SOLFATO DI CALCIO - DENTAL MARKET S.r.l.

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CHIRURGIA E PARODONTOLOGIA > BIOMATERIALI > GHIMAS

SURGIPLASTER

I risultati ottenuti con SURGIPLASTER in chirurgia dentale, in parodontologia, in endodonzia e in implantologia, ove necessiti una ricrescita di tessuto osseo sono documentati in decine di lavori scientifici internazionali. Il solfato di calcio, “materia prima” di SURGIPLASTER, è conosciuto per l’ottima biocompatibilità, per la totale riassorbibilità, per la praticità di utilizzo e per la predittività dei risultati. Ghimas ha creato una nuova tecnologia di fabbricazione di SURGIPLASTER per garantire tutti i vantaggi del solfato di calcio e per superare quei piccoli inconvenienti emersi nel corso dell’uso del prodotto. Le attuali procedure di lavorazione di SURGIPLASTER, infatti, permettono di realizzare granuli di solfato di calcio con particolari caratteristiche di compattazione, di forma e di dimensione.
La compattazione dei granuli di SURGIPLASTER consente una durata del riassorbimento del solfato di calcio idonea alla neogenesi ossea nei siti di applicazione. La forma dei granuli senza “spigoli vivi” è determinante dal punto di vista biologico, in quanto migliora la biofunzionalità delle cellule osteogeniche, che prediligono superfici arrotondate. L’assenza di “spigoli vivi” è importante anche praticamente, in quanto i granuli con soluzione fisiologica si impastano in modo coeso, diventando così “più facilmente utilizzabili”.
SURGIPLASTER diventa in tal modo, grazie alla compattazione dei granuli, alla loro forma ed alla granulometria controllata, anco più maneggevole, consentendo di utilizzarlo al meglio e più facilmente in tutte le situazioni.

MANTENITORE DI SPAZIO Con l’adozione delle membrane fino ad oggi si è raggiunto il risultato di mantenere lo spazio e di impedire alle cellule epiteliali di invadere il territorio destinato all’osso di neoformazione.

SURGIPLASTER possiede un effetto di space-mantainer che impedisce alle cellule connettivali di occupare il difetto osseo.

SURGIPLASTER, pertanto, può essere utilizzato in alternativa o in aiuto alle membrane.

TOTALMENTE RIASSORBIBILE

SURGIPLASTER si riassorbe completamente, in un periodo che va dalle 4 alle 12 settimane, lasciandosi sostituire totalmente da tessuto osseo.

Il riassorbimento di SURGIPLASTER non provoca nessun aumento dei livelli di calcio nel sangue, che potrebbero determinare dei falsi positivi di iperparatiroidismo.

Il solfato di calcio, utilizzato nella forma corretta e sotto definite condizioni, ha caratteristiche intrinseche bioattive.

SURGIPLASTER non può essere, quindi, considerato un semplice riempitivo, ma, al contrario, è un materiale di riparazione ossea totalmente riassorbibile, che stimola in maniera attiva la crescita ossea attraverso la deposizione di un lattice bioattivo, simile ad un’apatite biologica.

OSTEOCONDUTTORE

SURGIPLASTER è un materiale osteoconduttore e favorisce la ricrescita di osso trabecolare con spazi midollari ampi; l’osso che si riproduce è osso trabecolare vitale. La matrice del solfato di calcio, inoltre, favorisce la crescita dei vasi sanguigni e delle cellule osteogenetiche.

BATTERIOSTATICO
Un buon materiale dovrebbe inibire la proliferazione batterica nel sito ricevente. SURGIPLASTER, impedendo la crescita di batteri, consente anche la guarigione dei tessuti per seconda intenzione.

FACILMENTE MODELLABILE
Spesso il posizionamento dei comuni materiali da innesto è reso problematico dalla forma del difetto osseo e dalla tendenza di questi ultimi a migrare rispetto al sito.

SURGIPLASTER realizzato da Ghimas, una volta impastato, offre una migliore consistenza plastica che ne consente un più facile e più preciso posizionamento e modellazione sul difetto.

ECONOMICO

Nelle terapie rigenerative talvolta le aree di intervento sono molto estese ed il costo particolarmente elevato dei materiali da innesto possono scoraggiarne l’utilizzo. Il costo di SURGIPLASTER è invece contenuto, tanto da consentire molti interventi normalmente evitati per ragioni di costo.

SURGIPLASTER P 30

Flacone da 2 g di microgranuli pre-induriti a spigoli arrotondati di solfato di calcio emidrato di dimensioni idonee per ottenere un cemento plastico riassorbibile per uso odontoiatrico. Lavorando sempre in campo sterile, si apre il flacone a chiusura ermetica e si utilizza il quantitativo di materiale necessario per l’intervento; al termine del lavoro il flacone può essere richiuso. microgranuli pre-induriti si impastano con il minimo quantitativo del liquido REGULAR (costituito da soluzione fisiologica) per ottenere un impasto comodo per l’uso. Posizionato e compattato il materiale nel difetto, è indicato ridurre l’eccesso di liquido con garze TNT assorbenti, montati su pinzetta. Si raccomanda che il campo operatorio sia il più possibile privo di sangue. Per dare maggiore consistenza all’impasto, si può utilizzare la fialetta contenente una dose di supporto di polvere di solfato di calcio emidrato. Lo strato esterno può essere indurito con toccate di garza imbevute con il liquido FAST, a base di solfato di potassio al 4%.
SURGIPLASTER P 30 è indicato nei piccoli difetti, quali deiscenze e fenestrazioni, impianti immediati e siti post-estrattivi, come mantenitore di spazio al di sotto delle membrane e come collante negli innesti ossei.
SURGIPLASTER P30 può essere usato da solo o miscelato con SURGIPLASTER G 170.

SURGIPLASTER G 170

Flacone da 2 g di granuli pre-induriti a spigoli arrotondati di solfato di calcio di dimensioni idonee da utilizzare quale mantenitore di spazio riassorbibile. Lavorando sempre in campo sterile, si apre il flacone a chiusura ermetica e si utilizza il quantitativo di materiale necessario per l’intervento; al termine del lavoro il flacone può essere richiuso. I granuli vengono aggregati, utilizzando il liquido REGULAR. Per ottenere una maggiore compattezza si può aggiungere la polvere della fialetta. SURGIPLASTER G 170 è indicato per lesioni più estese (indicativamente maggiori di 5 mm), quali le cavità ossee post-cistectomia, disinclusione dei III molari, in interventi di split crestale o come mantenitore di spazio al di sotto delle membrane (da solo o associato
a SURGIPLASTER P 30).

SURGIPLASTER SINUS

Costituito da granuli pre-induriti a spigoli arrotondati di solfato di calcio di dimensioni comprese tra 1000 e 2000 µm, è particolarmente indicato come riempitivo nel grande rialzo del pavimento del seno mascellare e nel riempimento di grosse cavità ossee.
I granuli preinduriti sono facilmente posizionabili nel sito di applicazione, mediante l’uso della siringa preriempita con apertura a becco di flauto. La grande granulometria dei granuli permette di stabilizzare meglio e più rapidamente il coagulo, premessa indispensabile per una completa rigenerazione ossea, anche in deficit ossei di grandi dimensioni. La quantità di materiale contenuto nella siringa a becco di flauto è generalmente sufficiente per un intervento di grande rialzo del pavimento del seno mascellare. In caso di interventi in due tempi, quali riempimento di grosse cavità ossee o rialzi di seni bilaterali, operando sempre in campo sterile, è possibile richiurere il becco di flauto della siringa con l’apposito tappo.






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